mercoledì 9 novembre 2016

L'America ha deciso

E’ un dato di fatto che gli Americani conoscano meglio Trump più di tutti quanti noi, e se lo hanno votato in massa eleggendolo a Presidente degli Stati Uniti d’America ci sarà pure un motivo ! Perciò a tutti coloro che si sono strappati i capelli alla notizia della sua elezione dico……. aspettiamo a giudicarlo, perché potrebbe essere il miglior Presidente dAmerica di tutti i tempi.

giovedì 14 luglio 2016

Alla luce degli ultimi attacchi terroristici

Tutto l'Occidente dovrà porsi una domanda dopo i fatti di Dacca e i precedenti attacchi terroristici!!! Stare a guardare o finalmente cercare di fare qualcosa di concreto per contrastare il terrorismo islamico ? Ed allora suggerirei di cominciare con lo smettere immediatamente nel fare affari con tutti i paesi del medio oriente, e dico tutti perché chi più chi meno sono tutti coinvolti nel finanziare il califfato ed i suoi soldati della morte, ogni governo occidentale dovrebbe richiamare i propri ambasciatori in patria, chiedere alle proprie multinazionali di abbandonare quei paesi e smettere di fare affari con loro, ma purtroppo lo sappiamo molto bene che ha più valore il danaro della vita umana, ed allora vi dico che sarà bene che ognuno di noi cominci a studiare seriamente il Corano, perché sarà l'unica cosa che ci potrà salvare la vita in un prossimo futuro.!  

sabato 19 settembre 2015

Il Mistero Grecia




C'è un mistero che non sono ancora riuscito a spiegarmi, "Il Mistero della Grecia", non meno di tre mesi fa tutte le televisioni, i giornali, le radio le trasmissioni di approfondimento e chi più ne ha più ne metta erano indaffarate a scommettere o no  sul fallimento economico della Grecia e la sua conseguente uscita dall' Europa, lanciando Anatemi a destra e a manca su chi a seconda degli schieramenti erano a favore o contrari alla sua uscita dall'UE.

In suolo Greco il partito di maggioranza al governo, alzava barricate e proclamava un Referendum al grido di "O la Grecia o L'Europa" le banche chiudevano e i soldi venivano distribuiti con molta parsimonia ai cittadini Greci.
Scene di persone in lacrime e piazze piene di cittadini in protesta ci venivano propinate ogni giorno dai mezzi di comunicazione.
File interminabili di persone che si erano riversate in strada per prendere d'assalto le macchine automatiche di distribuzione dei soldi (ATM) erano ormai diventate immagini consuete durante i nostri pasti quotidiani.

I cervelloni di turno si indaffaravano a snocciolare numeri e fare conti su quanti milioni di euro il fondo monetario europeo dovesse elargire al governo Greco per poter scongiurare l'imminente fallimento dello stesso o quanti dovessero essere i mesi di dilazione da dare per il rientro del debito che la Grecia aveva nei confronti dell'Europa.
C'era chi diceva "nessun aiuto a chi non onora i debiti", chi.... " I greci sono un popolo di fannulloni che fino ad ora hanno vissuto sopra le righe e che quindi non valeva la pena aiutarli", chi... "non basteranno milioni e milioni di euro per salvarla", chi "perché dobbiamo dare ancora tempo a chi non se lo merita", chi "I greci?....."sono un popolo di furbetti che  vogliono prendersi gioco di tutti noi".
Poi è arrivato il turno dei portatori di sventura..... "Se la Grecia al referendum dovesse votare per uscire dall'Europa sarebbe la fine di un Europa Unita e sicuramente si trascinerà dietro anche l'Italia e tutti gli stati Europei del Sud" oppure che se la Grecia fosse uscita e fosse entrata nel sistema di aiuti della Russia si sarebbe aperta inevitabilmente una nuova Guerra fredda con i carri armati Russi nel cuore dell' Europa. 

Poi un bel giorno finalmente il referendum è stato votato e i Greci hanno deciso di rimanere in Europa, il ministro dell economia si dimette visto che era stato il principale fautore della alzata di scudi contro la Germania e di conseguenza contro l EU, il primo ministro va a Bruxelles dopo pochi giorni dal voto  con la coda tra le gambe quasi a chiedere scusa per essersi permesso di alzare la testa e promettendo  un rimpasto del governo con nuove elezioni. Le nuove elezioni danno di nuovo fiducia al premier uscente si crea un nuovo governo naturalmente evirato dei rami insurrezionisti, la Germania decide di elargire una vagonata di milioni di euro per ripianare la situazione economica greca e tutto torna tranquillo e pacifico come se nulla fosse accaduto mai.

Oggi non si parla più di Grecia, i media e la carta stampata sono indaffarati a raccontarci le vicende migratorie di milioni di disperati in fuga dai propri paesi e delle scempiaggini dei tagliagole dell Isis, ma di Grecia niente più, tutto tace e tutto è tornato ad essere normale .............. !!!!

mercoledì 16 settembre 2015

MIGRANTI


Continuano gli sbarchi dei cosiddetti Profughi, ma ancora il nostro governo non sa cosa fare se non continuare a distribuirli in giro per l'Italia riempiendo Hotel un po' qui è un po' la.

Oppure stipandoli in centri di accoglienza senza  alcun controllo medico accurato.
Ma non sarà mica che qualcuno sta lucrando su tutta questa situazione  facendocela passare come accoglienza !! 

venerdì 26 giugno 2015

TUTTI I DEBITI CHE LA GERMANIA NON HA MAI PAGATO! - DITELO ALLA MERKEL

La Germania, che fa tanto la moralizzatrice con gli altri Paesi europei, è andata in default due volte in un secolo e le sono stati condonati i debiti di due guerre mondiali per consentirle di riprendersi. Fra i Paesi che le hanno condonato i debiti, la Grecia, prima di tutto, che pure era molto povera, e l'Italia

DA NON CREDERE, VERO?


Dopo la Grande Guerra, John Maynard Keynes sostenne che il conto salato chiesto dai Paesi vincitori agli sconfitti avrebbe reso impossibile alla Germania di avviare la rinascita. L'ammontare del debito di guerra equivaleva, in effetti, al 100% del Pil tedesco. Fatalmemte, nel 1923 si arrivò al grande default tedesco, con l'iperinflazione che distrusse la repubblica di Weimar. Adolf Hitler si rifiutò di onorare i debiti, i marchi risparmiati furono investiti per la rinascita economica e il riarmo, concluso, come si sa, con una seconda guerra, ben peggiore, in seguito alla quale a Berlino si richiese un secondo, enorme quantitativo di denaro da parte di numerosi Paesi. L'ammontare complessivo aveva raggiunto i 23 miliardi di dollari (di allora!)
La Germania sconfitta non avrebbe mai potuto pagare i debiti accumulati in due guerre, peraltro da essa stessa provocate. 

Mentre i sovietici pretesero e ottennero il pagamento della somma loro spettante, fino all'ultimo centesimo, ottenuta anche facendo lavorare a costo zero migliaia di civili e prigionieri, il 24 agosto 1953 ben 21 Paesi, Belgio, Canada, Ceylon, Danimarca, Grecia, Iran, Irlanda, Italia, Liechtenstein, Lussemburgo, Norvegia, Pakistan, Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord, Repubblica francese, Spagna, Stati Uniti d'America, Svezia, Svizzera, Unione Sudafricana e Jugoslavia, con un trattato firmato a Londra le consentirono di dimezzare il debito del 50%, da 23 a 11,5 miliardi di dollari, dilazionato in 30 anni. In questo modo, la Germania poté evitare il default, che c'era di fatto. L'altro 50% avrebbe dovuto essere rimborsato dopo l'eventuale riunificazione delle due Germanie, ma nel 1990 l'allora cancelliere Kohl si oppose alla rinegoziazione dell'accordo, che avrebbe procurato un terzo default alla Germania. Italia e Grecia acconsentirono di non esigere il dovuto.



Nell'ottobre 2010 la Germania ha finito di rimborsare i debiti imposti dal trattato del 1953 con il pagamento dell'ultimo debito per un importo di 69,9 milioni di euro.

Senza l'accordo di Londra che l'ha favorita come pochi, la Germania dovrebbe rimborsare debiti per altri 50 anni. E non ci sarebbe stata la forte crescita del secondo dopoguerra dell'economia tedesca, né Berlino avrebbe potuto entrare nella Banca Mondiale, nel Fondo Monetario Internazionale e nell'Organizzazione Mondiale del Commercio (che andrebbero aboliti tutti e tre, ma questo è un discorso a parte)

Quindi: che cos'ha da lamentare la Merkel, dal momento che il suo Paese ha subito e procurato difficoltà ben maggiori e che proprio dall'Italia e dalla Grecia ha ottenuto il dimezzamento delle somme dovute per i disastri provocati con la prima e la seconda guerra mondiale? La Grecia nel 1953 era molto povera, aveva un grande bisogno di quei soldi, e ne aveva sicuramente diritto, perché aggredita dalla Germania. Eppure... Perché nessun politico italiano ricorda ai tedeschi il debito non esigito? 

Fonte:
Roberto Schena

sabato 6 giugno 2015

Che cosa è l' ISIS




Diversi quotidiani si sono occupati, in Italia e all'estero, dell'Isis prevalentemente per gli attacchi, le decapitazioni e le minacce lanciate all'occidente e al cristianesimo e più raramente per spiegare il fenomeno e le origini. Facendo una ricerca sugli stessi quotidiani e attingendo anche da Wikipedia, scopriamo che l'Isis ha cominciato la propria attività terroristica in reazione all'invasione americana dell'Iraqe col passare degli anni è diventato sempre più forte sia dal punto di vista militare e sia dal punto di vista economico.
Come nasce - La fondazione del movimento avviene nel 2003 ad opera di Abu Musab al Zarqawi e già l'anno successivo si affilia ad Al-Qaeda assumendo il nome di Al-Qaeda in Iraq. Nel 2006 Abu Musab al Zarqawi viene ucciso dagli americani e il comando del gruppo viene assunto da Abu Omar al Baghdad che muore nel 2010, il nuovo leader diventa Abu Bakr al Baghdadi.
Nel 2013, la rivoluzione in Siria rappresenta l'occasione per rivitalizzare il movimento che risorge col nome di Isis e diventa sempre più autonomo da Al-Qaeda, infatti nel febbraio 2014 i due gruppi si separano a causa della disobbedienza di Abu Bakr al Baghdadi all'ordine di lasciare la Siria ad alNusra.
Come è armato - Gli armamenti di cui dispone l'Isis provengono sia dall'acquisto e sia dalle razzie che gli stessi mettono in atto dopo gli attacchi a città e basi militari, ilConflict Armament Research Group di Londra stima che, dopo la presa di Mosul, l'Isis sia entrato in possesso degli armamenti di almeno tre divisioni dell'esercito e altrettanti depositi. Si parla quindi, non solo di armamenti leggeri ma anche di carri armati e veicoli corazzati, lancia razzi e lancia granate, armi e missili anticarro, cannoni di terra e per contraerea e mitragliatrici pesanti.
Come si finanzia - L'Isis incassa qualcosa come 3 miloni di dollari al giorno, ad affermarlo è l'intelligence degli Stati Uniti e si è passati dalle donazioni di ricchiemirati del Golfo all'autofinanziamento attraverso la riscossione delle tasse, la vendita di petrolio, lo sfruttamento dell'immigrazione clandestina e, si pensa,addirittura pornografia e traffico di organi.
Cosa significa Isis - Lo Stato islamico è chiamato in vari modi, in Italia si usa la denominazione Isis che sta per Islamic State in Iraq and Syria, negli Stati Uniti invece, si è deciso di adottare la denominazione Isil, cioè Islamic State of Iraq and the Levant e in Egitto si usa Qsis che sta per Al-Qaida Separatists In Iraq andSyria. Fonte : Alessandro Augugliaro.

sabato 13 luglio 2013

Area 51


Area 51, UFO e vita aliena, cade la censura e arriva la notizia bomba del secolo


Tutto quello che ci hanno sempre nascosto sarà svelato prossimamente dalla troupe televisiva di Peter Yost che ha avuto accesso alla base segreta americana e promette si svelarci cose incredibili. Ufo? Alieni? Entro la primavera la risposta.
Volete una notizia bomba da far accapponare la pelle? Bene, sedetevi e tenetevi forte: per la prima volta nella storia, un’equipe televisiva è riuscita ad avere tutte le autorizzazioni necessarie per accedere all’interno di tutti gli uffici, laboratori e dipartimenti ubicati all’interno della base aerea Nellis (Nellis Air Force Base) meglio nota come Area 51. Si tratta di una vasta zona militare super-segreta controllata dalle forze armate statunitensi, che si estende per circa 26 mila kmall’interno del territorio desertico di Groom Lake, detto anche Dreamland (la terra del sogno), nel sud dello Stato del Nevada. La base ha livelli di sicurezza da film di fantascienza, con sensori di movimento, telecamere, controlli satellitari, uomini armati, missili superficie-aria, disseminati un po ovunque lungo il suo perimetro, per impedire l’accesso del personale estraneo e il sorvolo dello spazio aereo da parte di aeromobili non autorizzati. Proprio per questi standard così rigidi, la base aerea Nellis non compare sulle cartine geografiche. Ma cosa accade all’interno dell’area 51 da richiedere una così grande discrezione, inducendo, in passato, il governo americano a sconfessarne addirittura l’esistenza?
Ufficiosamente, il sito è adibito alla progettazione, sviluppo e sperimentazione di nuove apparecchiature, per lo più velivoli tecnologicamente avanzati, come aerei spia e moduli lunari. Qui è stato concepito, ad esempio, il famigerato bombardiere supersonico Stealth-B2, l’aeroplano realizzato con materiali compositi a base polimerica unitamente a rivestimenti superficiali radar-assorbenti, che lo rendono impercettibile o difficilmente individuabile da molti strumenti di localizzazione, inclusa la vista.
La notizia ancora più riservata, da sempre sulla bocca dei curiosi, è che la base venga impiegata per concepire velivoli non convenzionali, funzionanti con generatori ad antimateria asportati da alcune navicelle extraterrestri catturate in seguito a crash, che permetterebbero di attraversare le barriere spazio-temporali a velocità uguali o superiori a quelle della luce! Robert Scott Lazar, un fisico americano che ebbe modo di lavorare all’interno del sito, affermò di aver visto all’interno dei dischi volanti con caratteristiche sorprendenti: cabine di pilotaggio molto piccole che avrebbero potuto ospitare a malapena un bambino e in nessun caso un uomo adulto, velivoli costruiti con materiali sconosciuti sulla Terra e privi di punti di saldatura, come se l’intero chassis fosse stato fuso all’interno di uno stampo. A ciò si aggiungono le testimonianze di alcuni ex dipendenti, che affermerebbero di aver lavorato a contatto con esseri alieni per lo sviluppo di queste nuove tecnologie e i numerosi avvistamenti giornalieri che i turisti e le equipe televisive di tutto il mondo, hanno immortalato in questi anni con le loro videoriprese e foto.
La troupe televisiva che ha avuto accesso all’area 51, filmando i meandri più nascosti della base come mai nessuno aveva fatto prima, è quella del produttore Peter Yost, collaboratore da sempre delle più grandi redazioni televisive del mondo, tra cui NBC News, Discovery-Times e molti altre. L’uomo ha realizzato per la National Geographic Television un documentario – “Area 51 declassified”- destinato a diventare il numero uno nel panorama mondiale degli speciali d’inchiesta, nel quale vengono mostrati documenti declassificati, filmati, fotografie, interviste a ex dipendenti e tante altre cose sottratte per una vita ai nostri occhi e che lo stesso Yost assicura di rilevanza notevole. Infatti, durante la conferenza stampa, tenutasi nel corso della TCA (Television Critics Association) a Los Angeles, l’uomo ha dichiarato: «il programma televisivo pubblicherà foto e filmati esclusivi all’interno della struttura militare, con interviste a ex dipendenti della stessa Area. Alcune delle cose che ci sono state nascoste sono abbastanza notevoli» – ed ha po aggiunto – «Ormai è fatta! Siamo in possesso di migliaia di documenti e filmati unici. E’ tutto vero, è tangibile e verificabile. Ed abbiamo alcune sorprese! E’ davvero eccezionale essere riusciti ad ottenere dalla base militare ultra-segreta l’accesso a dei documenti militari declassificati».
Non resta allora che aspettare per vedere questo capolavoro sui nostri teleschermi e finalmente conoscere la verità su UFO e alieni.